Berlino e la sua regione riservano bellissimi spettacoli naturali. La zona, infatti, è riuscita a conservare quasi intatte vaste aree del suo territorio. Oggi la capitale conta un sistema di parchi urbani che la mette al primo posto in Europa per la percentuale di aree verdi in un centro abitato. Il territorio vicino alterna magnifici esempi di architettura del verde, come il Park Sanssouci, e ambienti naturali intatti come la Spreewald.
I PARCHI URBANI
Oggi le aree verdi della capitale sono fra le meglio preservate in Europa e sono non solo un luogo di svago, ma anche di associazione. In ogni parco della città, infatti, non mancano gli impianti sportivi, spesso seguiti da teatri all'aperto, ristoranti e Spielplatz. Fra le aree verdi berlinesi quella più nota è senza dubbio il Tiergarten, ma ce sono molte altre, ripartite in maniera conforme in ogni parte della città, per assicurare sempre agli abitanti della capitale un luogo di evasione e svago.
Tiergarten
Dove: ingresso principale da Platz der Branbeburger Tor Come S-Bahn le 2,fermata Unter den Linden. Orario: tutti i giorni, dall'alba al tramonto.
II Tiergarten oggi rappresenta il parco per preminenza della capitale, anche in virtù della sua posizione nel cuore della città. Vanta un aumento di 167 ettari e ben 25 km di sentieri. La sua storia cominciò nel '700, quando fu creato per essere utilizzato come riserva di caccia reale. Fra il 1833 e il 1840 fu totalmente rivoluzionato dal gusto romantico di Peter Joseph Lenné, che ne rivide tutta la superficie l’ornò con molte statue.
Oggi il Tiergarten è senza dubbio il parco più frequentato di Berlino, dove a ogni ora della giornata è possibile vedere cittadini e turisti che si soffermano per i suoi larghi viali. Nella zona settentrionale del parco merita particolare attenzione l'En-glischer Garten chiamato così perché conseguito con l'aiuto di giardinieri inglesi: presenta aree coltivate a rododendri, caffè nascosti fra gli alberi e parchi giochi per bambini.
Viktoriapark
Dove: ingresso principale da Kreuzbergstrasse.
Come arrivarci: S-Bahn I, fermata Yorckstrasse.
Orario: tutti i giorni, dall'alba al tramonto.
Viktoriapark è una collina verdeggiante che si trova nel cuore del quartiere di Kreuzberg. Inoltrandosi nel parco può essere di particolare interesse arrivare la sommità dell'altura, dalla quale è possibile beneficiare di un tipico panorama berlinese fatto di guglie e camini. Sempre sulla cima si osserva una colonna, innalzata nel 1821 da Karl Friedrich Schinkel per ricordare le vittoriose battaglie contro Napoleone, sovrastata da una grandiosa croce di ferro.
Volkspark Friedrichshain
Dove: ingresso da Danziger Strasse (8, A-BZ-3). Come S-Bahn 4 e 8, fermata Prenlauer Allee. Orario: tutti i giorni, dall'alba al tramonto.
Questo parco, contraddistinto da dolci declivi, in alcuni casi rialzati con le macerie dell'ultimo conflitto mondiale, è l'area verde più antica di Berlino.
Questo parco, distinto da dolci declivi, in alcuni casi rialzati con le macerie dell'ultimo conflitto mondiale, è l'area verde più antica di Berlino. Le sue gior motivo di celebrità deriva certamente dalla Màrchenbrunnen, la "fontana delle Favole", compiuta da Ludwig Hoffman nel 1913.
Volkspark REHBERGE
ingresso da Trasvaalstrasse
Come arrivarci: U-Bahn 6, fermata Rehberge. Orario: tutti i giorni, dall'alba al tramonto.
Il Volkspark Rehberge è uno dei parchi più grandi della capitale e può essere a buon diritto considerato uno stadio. La sua qualità principale, infatti, è quella di accogliere una gran quantità di impianti, fra cui anche la presenza di un teatro all'aperto, dove, nella bella stagione, si tengono spettacoli e concerti. Un cenno particolare merita la fontana Rathenau progettata da George Kolbe nel 1933.
Volkspark Jungfernheide
Dove: ingresso da Heckerdamm
Come arrivarci: U-Bahn 1, fermata jacob Kaiser Platz. Orario: tutti i giorni, dall'alba al tramonto.
Il Volkspark Jungfernheide è uno dei parchi berlinesi dalla storia più recente. Fu innalzato infatti da Cari Barth negli anni '20 del '900. Da segnalare, al centro, la presenza di un edificio espressionista nel 1927 e scampato ai bombardamenti dell’ultimo conflitto mondiale. Il parco è circondato da molte strutture sportivi, e anche da un teatro all'aperto e diversi ristoranti, che lo rendono una delle mete più frequentate durante le domeniche berlinesi.
Le foreste attorno alla città
Grunewald
Dove: ingresso da Clayallee
dome arrivarci: S-Bahn 3 e 1, termata Grunewald.
La foresta di Grunewald prende il nome da un casino di caccia, lo Zum Grunen Wald, fatto innalzare dal principe elettore. Oggi è una delle punti d'arrivo favorite dai berlinesi per le loro gite domenicali.
La zona ha risentito profondamente dei bombardamenti dell'ultimo conflitto mondiale e nella seconda metà del XX secolo è stata oggetto di un potente intervento di rimboschimento che le ha reso quasi totalmente i connotati originari. Oggi presenta le tipiche caratteristiche del bosco misto, nel quale vi sono ancora pini di 150 anni e 350 querce fatte installare da Federico II il Grande nel 1740, per fortuna scampati alla guerra. Per quanto riguarda la fauna nella foresta vi trovano dimora caprioli, cinghiali conigli e volpi. Chi lo desidera può percorrere una passeggiata, nella parte nord della foresta, verso il Teufelsberg, una collina alta 115 metri che è stata creata con oltre 25 metri cubi di macerie dell'ultima guerra mondiale. Dalla sua cima i berlinesi praticano il climbing e il deltaplano.
Ma l'attra-zione principale della foresta è senza dubbio formata dai suoi laghi, primo fra tutti I'Havel, che è il più grande della regione e che delimita la Grunewald a occidente. percorso da battelli turistici e barche a vela. Nella bella stagione nei suoi margini sabbiosi si modificano nella spiaggia dei berlinesi.
Wannasee.
Dove: a Wannasee (Berlino generale D-EI-2).
Come arrivarci: S-Bahn I, fermata
Wannasee è un sobborgo che si trova fra Berlino e Potsdam, vicino alla foresta di Grunewald e riproduce un vero e proprio angolo di paradiso per chi vuole evadere dalla vita frenetica della metropoli. Una delle sue attrazioni principali è certamentela Pfaueninsel, l'isola dei pavoni, che furono portati qui nel 1795.
Nel 1822 fu oggetto di un poderoso intervento di riqualificazione per volere di re Federico Guglielmo III, che la cambiò in un giardino all'inglese sparso di edifici romantici. Fra questi si segnala il Palmarium, una serra orientaleggiante, e la Meierei, posta all'estremità settentrionale dell'isola, che consiste in una falsa rovina in mattoni e intonaco bianco.
Sull'estremità meridionale dell'isola si osserva il grazioso Schloss Pfaueninsel (Visita: aprile-settembre, da martedì a domenica, ore 10-17; ottobre: da martedì a domenica, ore 10-I6; chiuso gli altri mesi), a cui lo stuccatore berlinese Johann Gottlieb Brendel diede la forma di un castello gotico in rovina.
Spreewald
Dove: a liibbenau.
Come arrivarci: in auto: prendere l'autostrada AI3 fino all'uscita di Liibbenau. In treno: linea per Liibbenau-Spreew dalla Berlin Ostbahnhof.
Con la sua estensione, che supera i 150 chilometri quadrati, la Spreewald è una delle aree più notevoli sotto il profilo naturalistico della regione di Berlino. La sua particolarità principale è che è attraversata da molti corsi d'acqua che contengono isolotti altamente suggestivi, dove si riempiono uccelli e animali di ogni specie. Questa particolarità le ha fatto procurare il soprannome di "Venezia verde". Il metodo migliore per visitare questo angolo di paradiso è quello di partecipare a una delle escursioni guidate in barca che vi vengono progettate.