Ristoranti

Restauranti, (classici di tendenza oetnici) brasserie, bistrot fast-food (in francese restaurantion rapide), Boulangerie e creperie. Non c’è che l’imbarozzo della scelta. I prezzi sono obbligatoriamente esposti all'esterno dei locale, tutti i menu prevedono alcune for¬mule a prezzo fisso che pre¬sentano in generale un'ampia scelta di piatti e permettono di risparmiare considerevolmente.
 

Consigliabile è la mancia che generalmente assomma al 15% dei prezzo totale, anche se non esiste alcun obbligo in proposito.
Partendo dai restaurants, il menu solitamente spazia dai 30 ai 70 euro di spesa, mentre à la carte si possono spendere dai 40 ai 120 euro e oltre.
 

Nei ristoranti cosiddetti “gastronomici" si mangia molto bene in un ambiente elegante, a cifre elevate; nei dinerspectable, si può cenare allietati da musica o spettacoli di vario genere;
nei restaurants de tourisme distinti da un disco con un cappello da cuoco bianco su sfondo blu, è possibile mangiare a prezzi decisamente economici.
 

Passando ai bistrot, si respira atmosfera anni trenta in particolari locali parigini con interni in legno. Il menu è a prezzo fisso e va da 5 a 25 euro, di la carte si aggira intorno ai 20/40 euro.
Spesso si mangia "gomito a gomito", su tovaglie di carta.
Per finire, brasserie e café somigliano ai bar e caffè italiani, con l'aggiunta della possibilità di consumare, oltre che un veloce spuntino, pranzi e cene.
 

L'atmosfera è decisamente informale, i menu si aggirano intorno ai 15/20 euro, naturalmente un po' più care le ordinazioni à la carte.
Nelle boulangerie il prezzo medio di un panino fatto con la tipica baguette è di 5 euro. La scelta dei dolci è spesso grande, la qualità buona e il prezzo si aggira intorno a 3 euro il pezzo. L'unico intoppo è che non ci si può sedere e non sono in vendita né acqua né caffè. Indubbiamente la qualità di questa sorta di paninoteche è nitidamente miglior di quelle che spesso si trovano in luoghi turistici.