Palau Guell a Barcellona
È una delle prime opere di Antoni Gaudí, edificato dall'industriale Eusebi Güell i Bacigalupi nel 1880. Sono stati utilizzati diversi stili che Gaudí riprese dai modelli artistici del passato, gotici e islamici in particolare.
Il vestibolo è costituito da una pavimentazione fatta di mattoni in legno per sostenere gli zoccoli dei cavalli; anche se le pareti erano di un nudo mattone (materiale insolito), l'autore aveva dei gusti molto rustici e lo dimostra il fatto che tutto l'edificio è in ferro battuto. il soffitto è ricoperto da piastrelle in ceramica (altro materiale insolito, adoperato).
La visita al palazzo comincia nelle scuderie sotterranee dall'aspetto un po' balzano di colonne con capitelli a forma di fungo. Risalendo per una scala a chiocciola si arriva alla Escala d'Honor che conduce al livello più importante della casa. vi sono tre anticamere che dividevano il salone centrale, usato dalla famiglia Güell per accogliere gli ospiti.
Attraversando una meravigliosa porta, si raggiunge il salone centrale che assomiglia ad una cattedrale per la base quadrata e 4 archi che innalzandosi formano una cupola. In questa stanza venivano tenute feste importanti e incontri con persone della politica.
Da qui si arriva alla sala da pranzo e al suo fianco c'è la tribuna che si estende nel retro del palazzo come un balcone semicircolare dove, nella terrazza, è possibile osservare gli abbellimenti in ceramica. Percorrendo una scala si giunge al tetto della costruzione, edificato in modo bizzarro con file di comignoli di varie forme e rivestiti di mattoni colorati; da qui si osserva la punta delle case nella città vecchia.