La Pedrera (Casa Milā)
È una costruzione che ha generato molte critiche perchè è stata definita una stravagante fortezza con cannoni che fuoriuscivano da ogni apertura.
La facciata esterna ha una forma ondulata molto impressionante, venne iniziata nel 1906 e terminata nel 1910; questo edificio lo fece costruire Pedro Milà e, quando non fece inserire un gruppo di opere religiose in bronzo, Gaudí ne rimase deluso, ma egli agì così in conseguenza ad un periodo di saccheggi di immagini sacre. Gaudí a causa di un malinteso, lasciò il progetto agli ultimi stadi.
La conformazione esterna dello stabile colpisce l'occhio, è tutto un continuo movimento di onde e anche le colonne che lo sorreggono sono sinuose. Quando il palazzo venne ultimato gli ispettori comunali richiamarono Gaudí perchè la disposizione di alcune colonne era diversa ed andava contro la legislazione della città.
Gaudí si giustificò dicendo che se avesse fatto un intervento sulle colonne, non garantiva la stabilità dell'edificio. Vi sono due entrate indipendenti, lo stesso stile ondulato si ripete anche all'interno dove vi sono situati due cortili: uno circolare e uno ovale.
Gli appartamenti e gli uffici sembrano incresparsi come le onde. I turisti che vi accedono devono comprare il biglietto intero che consente di ammirare l'ultimo piano, l'attico e il meraviglioso tetto. Si può visitare anche il Pis de la Pedrera, un appartamento restaurato seguendo lo stile originale del Novecento.
L'artista ha tolto le linee dritte e le ha sostituite con linee curve, vi è un susseguirsi di stanze sistemate come un circuito. Al piano superiore c'è uno stupendo attico in mattoni con archi a parabola; questo piano è stato adibito ad una specie di museo delle opere dell'artista e viene chiamato Espai Gaudí.
Vi sono conservate innumerevoli lavori, tutte riproduzioni della Natura. I modelli sono sistemati capovolti e, se si mette uno specchio sotto, di essi si vede la figura che realizzava. Salendo sul tetto si ha una visione spettacolare di comignoli che, visti da lontano, danno l'idea di tanti soldati, sentinelle, nascosti nei loro fortini. Da lì si gode un meraviglioso panorama di Barcellona.