Il monastero e gli eremi di Montserrat a Barcellona
È considerato il luogo sacro della Catalogna, per altri un posto magico. Se si sale sulla cima più alta di Sant Jeroni si può vedere tutta la Catalogna. Lo scopo principale dei visitatori resta comunque il monastero benedettino di Montserrat. Qui è più freddo rispetto agli altri luoghi della regione, i venti si incontrano con l'aria rigida formando nebbie. Alcuni resti ritrovati nelle grotte hanno dimostrato la presenza umana nel periodo neolitico. Una leggenda narra che la Vergine Maria apparve in una grotta, quando la gente del posto lo seppe costruì quattro cappelle in suo onore.
Il monastero
Il Monestir de Montserrat fa parte dell'ordine dei benedettini e fu costruito da Oliba, un vescovo. Nel periodo che va dal XII al XIII vi venne edificata una chiesa romanica e l'immagine della Madonna venne incisa nel legno, ancora oggi vi è in mostra. I fedeli vi facevano tanti pellegrinaggi, era un'abbazia indipendente e conosciuta in tutta Europa. Lo stile della chiesa ora è Gotico-Rinascimentale, subì nel periodo napoleonico un dissesto quasi totale. Dopo qualche anno i benedettini vi tornarono e lo ricostruirono e nel 1881 la Madonna di Montserrat è diventata la santa patrona della Catalogna. Nell'epoca della Guerra Civile, il convento venne di nuovo minacciato da devastazioni e 23 monaci furono ammazzati. Attualmente vi risiedono 80 monaci dove lavorano e pregano, si può arrivare al monastero sia in macchina che con la funivia. Prima della basilica c'è Plaça de Santa Maria, di fronte alla chiesa ci sono alloggi per i pellegrini a sinistra, a destra invece sono poste delle nicchie nel muro con statue. Scendendo delle scale si entra nel Museu de Montserrat che espone tanti oggetti e opere d'arte. Sono in mostra due collezioni: una di dipinti di autori italiani e l'altra di pittori catalani; celebre è l'esposizione delle immagini della Madonna Nera di Montserrat; vi sono collezioni di manufatti dei luoghi della Bibbia.
Gli Eremi
Le montagne sono segnate da sentieri che conducono a 13 eremi, ora sono in stato di abbandono ma sono una meta per gli appassionati di escursioni a piedi. Per facilitare il percorso conviene salire sulla Funicular de Sant Joan e poi seguire diverse diramazioni, c'è anche la salita alla vetta più alta di Sant Jeroni dove c'è la Cappella di Sant Jeroni.